Genitori 5.0 – come condurre una critica costruttiva per educare i figli. Questo, a mio parere personale, è estremamente cruciale nel costruire e plasmare il futuro dei vostri figli. E’ importante perché la critica e il comportamento influenzeranno notevolmente la vita dei vostri figli.
I bambini difficilmente dimenticano le cose, le parole e le persone. Spesso, molti bambini, di età compresa tra 4-6 anni, tendono a essere sensibili verso tutto ciò che accade intorno a loro. Per esempio, mio figlio, che ha quattro anni, è abbastanza sensibile. Se lo sgrido, reagisce in modo negativo. Dobbiamo essere molto cauti nel trattare con lui al fine di correggere i suoi errori, e noi lo correggiamo attraverso una critica costruttiva.
Che cos’è la critica costruttiva per educare i figli?
La critica costruttiva è la critica senza giudizio che si esprime in un modo amichevole, importante per una valutazione ragionevole, logica ed efficace. Le opinioni sono basate sul risultato di un individuo e dalla fusione di entrambe le osservazioni sia positive che negative. Lo scopo principale di una critica costruttiva è di migliorare il risultato di un individuo. Ad esempio, quando si cucina un pasto per la prima volta, si chiede l’opinione al vostro partner. Invece di limitarsi a sentire, “Questo ha un sapore così celeste”, piuttosto si sarebbe maggiormente apprezzato critiche costruttive come “Basta aggiungere un po’ di sale e cuocere per altri 10 minuti, così, penso, che avrà un sapore migliore”. Per quanto ciò sia applicabile, è altrettanto importante tenerlo in considerazione per l’educazione dei figli.
Come fornire critiche costruttive?
Quando vedete che vostro figlio fa qualcosa di sbagliato o pericoloso, tendete spesso a rimproverarlo subito. Ma ricordate che peggiorate solamente la situazione, alzando la voce o addirittura minacciandolo. Incolpare il bambino permette di sfogare immediatamente la vostra rabbia e frustrazione, ma questo sarà di ostacolo nel rapporto a lungo termine. Per esempio, se il bambino si rifiuta di ascoltarvi, invece di urlare chiamandolo ‘stupido’, si può semplicemente dire: “Non mi piace quello che stai facendo perché può farti del male. ”
Questo tipo di critica costruttiva aiuta? Sì, poiché mette in evidenza ciò che è giusto e cosa è sbagliato in modo positivo.
Qui ci sono 6 modi in cui è possibile educare il bambino con critiche costruttive:
1. Indicare il problema utilizzando un prospetto descrittivo invece del linguaggio severo
Come ho già accennato in precedenza, non rimproverate il bambino per gli errori. Non si farà altro che peggiorare la situazione. Non aiuterà neanche utilizzare un linguaggio severo, ad esempio ‘quanto sei stupido’, o ‘ti comporti come un maniaco’. La soluzione migliore è di riconoscere lo sforzo precedente del piccolo e poi spiegare i problemi in modo obiettivo. Per esempio, se siete delusi del risultato ottenuto dal test in Matematica, invece di rimproverarlo, ditegli “Capisco che sei bravo in altre materie, ma non in matematica. Non ti preoccupare, basta fare più pratica. Credo che si otterrà un risultato migliore la prossima volta. In caso di problemi, posso parlare con il tuo insegnante. Spero di vedere qualche miglioramento nei prossimi test. ”
2. Capire la radice del problema prima di criticare
E’ importante capire la radice del problema ed è vostro dovere di farlo. Sarebbe più facile per voi spiegare al bambino che cosa è andato storto. Pensateci due o tutte le volte che è necessario prima di esprimere la vostra insoddisfazione o rabbia. La critica costruttiva è sempre più utile dello sfogo. Se il bambino ha problemi di matematica, forse ha qualche problema in classe. Probabilmente è nervoso durante la prova. Basta scavare in profondità per scoprire la causa principale e trovare soluzioni corrispondenti. Buone capacità di problem solving sono quelli in cui i genitori devono padroneggiare.
3. Controllare la vostra rabbia
Non lasciate che la rabbia prenda il sopravvento, per educare i figli. Avete a che fare con un bambino, non è un adulto. Ricordate che i bambini hanno anche dei sentimenti. A nessuno piace essere criticati. La prossima volta se siete arrabbiati, cercate di non parlare con il bambino. Prendere tempo, calmatevi, anche se ci vogliono ore. Avvicinare il bambino solo quando diventa pacato. È necessario avere un tono amorevole quando si parla col piccolo.
4. Spiegare le conseguenze degli errori
Un altro punto importante, per educare i figli, è criticare solo il male, ma non il bambino. Quando criticate, assicuratevi di far capire che ciò che vi affligge è il loro comportamento, ma non se stessi. Ad esempio, se il vostro bambino sta troppo davanti al pc o al tablet, ditegli che siete preoccupati perché guardandoli troppo potrebbe indurre a problemi alla vista. Guidateli in diverse attività per mantenere la sua mente attiva.
5. Essere chiari
Prima di iniziare a criticare il vostro caro piccolo, assicuratevi di essere chiari. Se esitate, il bambino può fraintendere il messaggio. Il vostro scopo è di educare il bambino, non metterlo in imbarazzo o punirlo. Pensare prima di parlare.
6. Date a vostro figlio la possibilità di correggere se stesso
Sia che si tratti di uno scarso rendimento scolastico oppure di un comportamento anomalo, l’obiettivo finale della critica costruttiva è di spingere il vostro bambino a capire gli errori e fare le corrispondenti correzioni. In questo modo, il bambino potrà imparare a prendersi le responsabilità delle proprie azioni in futuro.
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Educare i figli non è un compito facile. Attraverso una critica costruttiva, è possibile costruire un futuro migliore e più efficace per il vostro bambino.