La boxe, tradotta in italiano con il termine di pugilato, è uno degli sport di combattimento più antichi e al contempo tra quelli che da sempre ha destato grande fascino sia per chi lo pratica ma anche per chi lo segue per passione. E’ importante essere in grado di fare un corretto allenamento alla boxe.
Considerata la nobile arte, conoscere le basi del pugilato può essere utile anche al neofita come metodo di autodifesa personale. Lealtà e agonismo unita a forza fisica e rispetto sono i punti chiave della boxe.
Praticando la boxe si migliora la fiducia e l’autostima, mettendo alla prova i propri limiti sia quelli fisici che mentali.
Dopo questa breve premessa ecco alcuni suggerimenti utili nell’allenamento efficace alla boxe o pugilato dir si voglia. Si inizia con la tipica corsetta, basta fare qualche giro del palazzo, poi un po’ di stretching, qualche salto con la corda e poi guantoni, paradenti e sacco.
Si è proprio il sacco l’elemento principale nell’allenamento alla boxe. Procuratevene uno, oppure lo troverete sicuramente iscrivendovi in palestra (nelle grandi città stanno sorgendo le palestre sociali dove è possibile gratuitamente usufruire delle attrezzature e degli spazi).
Col sacco potete esercitarvi in svariaati tipologie di pugni.
In genere, nell’allenamento alla boxe, tutti i pugni si tirano con la mano dominante, considerata la destra. Qualora foste dei mancini ovviamente si fa tutto al contrario.
L’affondo,dall’inglese Jab è quello più usato nell’allenamento alla boxe, serve per colpire il mento.
Cros, rappresenta il tipico pugno di potenza. Dove facendo rotare leggermente il busto, si simula un momento orizzontale che incrocia il proprio piano.
Il diretto è un colpo tirato estendendo interamente il braccio in avanti, scopo: colpire il busto oppure il volto dell’avversario.
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Allenamento alla Boxe
Il gancio, dall’inglese Hook, è un colpo tirato mantenendo il braccio piegato, ad uncino, facendo ruotare leggermente la spalla.
Il montante è un colpo tirato cominciando dal basso verso l’alto; in questa circostanza lo scopo è colpire il mento e in taluni casi l’addome oppure il busto dell’avversario. È un colpo importantissimo, nell’allenamento alla boxe, e viene portato sfruttando la torsione della gamba d’appoggio, della schiena e delle spalle.
Come in qualsiasi buon programma di allenamento alla boxe, l’alimentazione ricopre un ruolo importante. Da essa, in relazione all’attività fisica, si determina la categoria di peso.
E’ necessario seguire un programma nutrizionale specifico. Tipicamente include proteine, quale pollo, pesce, uova, frutta e verdura. Tuttavia si possono aggiungere anche grassi salutari, quali olio di oliva, avocado e noci.
Per un allenamento alla boxe vincente è importante la resistenza. Resistenza sia nelle gambe che nelle spalle. Le gambe devono essere continuamente in movimento. Seppur piccoli ed a malapena percettibili. Il salto della corda ha proprio questo specifico compito migliorare la resistenza delle gambe, nell’allenamento alla boxe.
Mentre risulta importante anche una buona resistenza di spalle, poiché qualora fossero stanche non sareste capaci di tenere le mani a copertura del volto.
Fare un buon allenamento corretto alla boxe consente a tutti di apprendere uno dei metodi più semplici per autodifendersi.